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Nel secondo convivio dell'anno il grande ospite della serata è stato Noè Ponti ; l'associazione ha voluto sottolineare le prestazioni maiuscole del Campione del mondo nel nuoto, un giovane già in grado di ricevere il premio alla carriera e primo tritone a ricevere questo riconoscimento dal Panathlon Club Lugano, con la seguente motivazione: per gli eccellenti risultati ottenuti ai recenti Campionati mondiali in vasca corta tenutesi a Budapest. Un’edizione memorabile! Tre ori e due record mondiali che confermano che la medaglia olimpica di Tokyo non è stata un caso: talento, dedizione, intelligenza, calma, quella voglia di non mollare mai e quell’inconfondibile simpatia.
Di seguito alcuni titoli di giornale:
«Noè Ponti, le drôle qui ne nage pas pour rigoler»
(L. Pittet, Le Temps, 11 novembre 2024).
«Non so se ho riscritto la storia, però una parte della storia l’ho scritta»
(N. Ponti, Sports Awards, 5 gennaio 2025).
Il moderatore Stefano Ferrando ha intavolato con i premiati una simpatica chiacchierata (oltre a Ponti premiate dalla Commissione sostegno ai giovani talenti Diana Borin (Danza classica e contemporanea), Elena Martinenghi (Pattinaggio artistico), Ilaria Patuto (Calcio) e Dana Rezzonico (Scherma).
La serata si è conclusa con un clima gioviale con la cena conviviale.
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