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Giovedì 11 aprile all’Hotel Villa Sassa numerosi soci del Panathlon Club Lugano si sono ritrovati per attribuire il premio al Merito sportivo: un riconoscimento storico che il Club, dal 1955, attribuisce annualmente allo sportivo considerato più meritevole. Nell’edizione del 2023 a ricevere il premio è Roberto Delorenzi, classe 1997, corridore di fondo svizzero specializzato in skyrunning, letteralmente corsa verso il cielo. Campioni di resistenza su ogni terreno, gli atleti di questa disciplina trovano in valli e monti il loro terreno di gioco, correndo verso la vetta e affrontando dislivelli di migliaia di metri.
Agli occhi di chi non la pratica questa disciplina può risultare impegnativa sotto tanti punti di vista. Delorenzi, intervistato dal giornalista RSI Davide Riva, ha raccontato ai panathleti come per lui questa vita non porti a delle rinunce, anzi. Skyrunning per Delorenzi è sinonimo di passione, allenamenti con gli amici, ore in mezzo alla natura, viaggi alla scoperta di posti nuovi.
Nonostante la giovane età, Delorenzi ha già ottenuto risultati di prestigio a livello internazionale, tra cui la vittoria, nell’agosto del 2019, dell’oro nella Skyrace U23 ai Mondiali giovanili del Gran Sasso e il bronzo nella Vertical U23. A settembre del 2022 si è laureato campione del mondo assoluto di skyrace e vertical. Come se non bastasse, Delorenzi lo scorso 11 febbraio ha battuto un record che resisteva da ben 28 anni: nella Mezza maratona di Barcellona ha stabilito il nuovo primato ticinese sui 21.097 km, correndo in 1h04’08” e togliendo il primato a Jonathan Stampanoni che il 13 aprile 1996 a Brittnau corse in 1h05’48”.
Nella seconda parte della serata, incentrata sul tema della concezione e costruzione di impianti sportivi moderni, è intervenuto Giovanni Giacobone: ex-rugbista, architetto e titolare di un PhD in design industriale. Da molti anni è professore a contratto al Politecnico di Milano nonché Managing Partner di Sportium, società con la quale ha sviluppato importanti progetti, tra i quali il nuovo stadio di Cagliari, il ‘Nuovo Stadio di Milano’ per Milan e Inter e il "Piano Operativo per lo Sviluppo Innovativo Strategico delle Infrastrutture Sportive" per Lega Pro.